alla clinica La Maddalena di Palermo dove si era recato per sottoporsi alle terapie contro il tumore. Con lui venne arrestato l’autista Giovanni Luppino,ma da quel momento è stato un susseguirsi di provvedimenti restrittivi nei confronti dei tanti fiancheggiatori che a Campobello di Mazara, comune nel quale si è scoperto viveva da diversi anni, gli avevano consentito di muoversi indisturbato.
Castelvetrano e Campobello di Mazara, due comuni distanti appena 8 km, che dal 16 gennaio del 2023 hanno iniziato un non facile percorso di riscatto dal condizionamento mafioso che ha visto protagonisti soprattutto i giovani. E anche domani, in occasione dell’anniversario della cattura del boss, saranno i giovani a mettere a confronto la memoria e il bene, Matteo Messina Denaro e Peppino Impastato, nel corso di una manifestazione denominata “Ricordare bene” che si svolgerà nell’Aula Magna “Peppino Impastato – Rita Atria” del Polo liceale “Cipolla Pantaleo
Gentile”.
La memoria è un’arte che necessita di allenamento costante, hanno scritto gli organizzatori, specie quando deve affrontare non già le bellezze, ma i mostri del proprio ambito territoriale, le brutture, le sopraffazioni, e la piaga della mafia che ha avuto in Matteo Messina Denaro uno dei suoi esponenti di punta. Il boss è morto il 25 settembre scorso, aggiungono, ma non vogliamo, far finta che la data del 16 gennaio 2023 non sia
fondamentale e che non resterà nella storia di Castelvetran, e nella
memoria posteriore perché è stata una vittoria dello Stato connessa anche ad una legittima ansia di verità per un territorio etichettato in modo sbrigativo e generalista, in cui i giovani hanno diritto ad una aspettativa di rinascita e di resurrezione.
Giovani che domani saranno protagonisti della manifestazione, mostrando come la conoscenza delle cose e l’informazione sono gli antidoti al pensare mafioso e alle sue propaggini.
Per non dimenticare l’importanza della cattura di Matteo Messina Denaro, sempre domani a Campobello di Mazara gli studenti incontreranno Nicolo’ Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale con il quale il comune sottoscriverà un protocollo d’intesa.