tra la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e l’Associazione nazionale di enologia 'Le Donne del Vino'. La finalità dell’intesa è lo sviluppo del progetto #Tunonseisola, campagna ideata per promuovere iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione, a livello territoriale, idonee a diffondere la conoscenza e l’approfondimento delle tematiche afferenti alla violenza di genere ed agli strumenti di tutela delle vittime e ad incoraggiare le donne vittime di violenza a denunciare.
“L’accordo è nato - informa una nota - dalla comune esigenza di incrementare i livelli di sicurezza delle donne, individuando modalità nuove ed efficaci per diffondere la cultura di genere, nel solco già tracciato con la campagna permanente della Polizia di Stato Questo non è amore”. L’obiettivo - è specificato - è di “raggiungere in maniera sempre più capillare le donne non solo nella sfera privata, ma anche nel luoghi di lavoro e di svago o aggregazione, atteso che l’Associazione “Le donne del vino” conta più di 1100 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier, giornaliste ed esperte di vino in tutta Italia, ed è parte di un network internazionale di 10 associazioni del comparto enologico femminile presenti in tutto il mondo”.
Il protocollo prevede che saranno sviluppate, grazie all’accordo, iniziative rivolte sia al personale femminile delle imprese aderenti all’Associazione Nazionale 'Le Donne Del Vino' che ai follower e agli amanti del vino, al fine di diffondere la conoscenza dei segnali della violenza, nel quadro di aggiornate strategie di prevenzione di eventi illegali o pericolosi connessi a forme di violenza basata sul genere.