figura che si è rivelata utilissima durante la pandemia, che sono stati sostanzialmente esclusi da proroghe, stabilizzazioni, assunzioni e eventuali nuovi contratti con le Asp. Un problema che li vede denunciare una grave disciminazione, soprattutto perché lascia fuori loro a differenza degli educatori professionali socio-sanitari. Samuele Amendola, presidente dell'Associazione Pedagogisti Educatori Italiani.
Gli educatori socio-pedagogici fanno notare che la loro figura è regolarmente normata tra quelle utili a permettere alla sanità pubblica di raggiungere i livelli essenziali di assistenza. In mancanza di applicazione della norma ci si attiene alle sentenze.