in corso da più di dieci anni, della Terme di Sciacca Spa. Il liquidatore Carlo Turriciano, infatti, sarebbe pronto ad onorare il debito residuo più importante di tutti, ovverosia il milione di euro dovuto al comune di Sciacca. Potrà farlo grazie ad uno stanziamento ottenuto dalla Regione Siciliana. Somme che riguardano tutti i tributi comunali, in massima parte l'Imu, ma anche la Tari. Questo adempimento, che sembra avverrà a giorni, e che è successivo alla cessione dell'ex Motel Agip, rappresenta sicuramente un momento significativo nell'ottica di un completamento di una liquidazione su cui, dunque, si accinge a calare il sipario. Sipario che, oltre alla liquidazione, manderà definitivamente in archivio il tentativo piuttosto maldestro della Regione Siciliana, risalente alla fine del 2005, di creare una società per azioni. L'allora governatore in carica era Salvatore Cuffaro. Spa che tutto riuscì a fare tranne trovare quel gestore privato invocato dal governo Capodicasa. Qualche anno dopo sarebbe stato il governo Lombardo ad attivare la liquidazione della Spa, ricomprandosi (tra l'altro) quelle piscine Molinelli (oggi abbandonate) che erano state conferite alla società come parte del capitale sociale.
La imminente fine della liquidazione giunge nel mezzo del dibattito sulla necessità di recuperare un patrimonio termale che, a nove anni dalla decisione dell'allora governo Crocetta di chiudere tutto, vede l'attuale esecutivo rimasto fermo all'impegno di fare un altro tentativo con Cassa Depositi e Prestiti per l'acquisizione dei beni. Vicenda su cui è tornato l'oblio dopo le speranze che l'assessore all'Economia Falcone aveva dato. Il 6 marzo ci sarà la manifestazione di protesta, quella promossa dal Comitato civico Patrimonio Termale e alla quale la comunità è chiamata a partecipare, in un contesto nel quale, e su questo tutti siamo d'accordo, è necessario, come ha fatto notare la stessa maggioranza del Consiglio comunale, continuare evidentemente a perseguire anche la strada istituzionale e dei rapporti con la politica regionale.