ha raggiunto il presidio permanente degli agricoltori in corso da ieri mattina sulla scorrimento veloce Sciacca-Palermo, all'altezza del bivio di località Gulfa, in territorio di Santa Margherita di Belice.
Damiano ha manifestato la propria solidarietà nei confronti dei produttori, che con i loro trattori continuano la manifestazione di protesta e che ora attendono l'autorizzazione della pubblica sicurezza per un prolungamento del presidio, almeno fino al 22 febbraio. "È stata una visita totalmente inaspettata, siamo stati avvisati solo stamattina che l'arcivescovo sarebbe venuto a trovarci, è stata una bellissima sorpresa", dice Gaspare La Marca, responsabile del Movimento spontaneo di produttori agricoli del Belice, che raggruppa almneo 500 imprenditori. "Non intendiamo fermarci, vogliamo risposte vere, non più promesse", conclude La Marca.
I manifestanti intanto hanno trascorso la notte sul luogo della protesta, raggiunti da sindaci e assessori dei comuni della valle. Oggi è stata la volta anche del primo cittadino di Sambuca di Sicilia Giuseppe Cacioppo: "Malgrado le promesse - dice - non abbiamo ancora avuto notizie sulla salubrità del lago Arancio, a cui afferiscono centinaia di agricoltori. Su questo e sulle altre richieste della categoria, a partire da un rapporto con l'Unione Europea che al momento li danneggia, a giorni il consiglio comunale approverà un documento rivolto ai governi di Palermo e di Roma per invocare provvedimenti concreti a sostegno di una categoria che, per la nostra zona, è di vitale importanza".