adesso è necessario mettere in sicurezza l’area della ditta Omnia a Licata. E’ quanto emerso dall’audizione che si è svolta in commissione Ambiente dell’Ars, richiesta dal deputato Angelo Cambiano e alla quale hanno partecipato l’assessore regionale per l’energia Roberto Di Mauro, funzionari dell’Arpa e dei dipartimenti regionali ambiente, territorio e sanità e il sindaco di Licata Angelo Balsamo. Una messa in sicurezza del sito che porti alla definitiva rimozione dei rifiuti specie in ragione dell'estrema vicinanza dell’impianto a numerosi nuclei abitativi.
Nell’area di contrada Bugiades interessata dall’incendio che si è protratto per una intera settimana è re presente un ingente quantitativo di amianto che desta grande preoccupazione nella cittadinanza e che va rimosso al più presto.
Il deputato del Movimento 5 Stelle ha chiesto inoltre di valutare l'opportunità di sottoporre a screening gratuiti la popolazione residente, specie quella che abita nelle aree più prossime al luogo dell'incendio, in considerazione di eventuali danni alla salute che potrebbero manifestarsi nel medio-lungo periodo.
Si attendono nei prossimi giorni i dati dell’Arpa sugli ultimi campionamenti dell'aria effettuati a 100, 150 e 800 metri, così pure sui campionamenti dello strato superficiale e coltivabile del suolo e delle acque prelevate, sia dalle caditoie presenti all'interno dell'impianto, sia dal fiume Salso. Al momento è emersa l'impossibilità di escludere l'avvenuta combustione di rifiuti speciali pericolosi, dal momento che l’impianto di stoccaggio era stato autorizzato al deposito presso l'area interessata di tale tipologia di rifiuti.
I tecnici dell’ARPA hanno, inoltre, evidenziato la necessità che il cumulo di rifiuti inceneriti venga al più presto ricoperto da un telo di plastica, in modo che la pioggia il vento ed in generale gli agenti atmosferici non possano ulteriormente determinare la dispersione di materiale inquinante nell’aria e nelle falde acquifere.
L’iter autorizzativo, secondo questo dichiarato dall'Assessore Di Mauro dovrebbe essere particolarmente celere. Il rappresentante del governo regionale ha rappresentato la piena disponibilità a prevedere misure di sostegno in favore del Comune di Licata per le necessarie attività connesse alla caratterizzazione, messa in sicurezza e smaltimento dei rifiuti residui che ancora oggi insistono nell'area.