che si è svolta al Palazzo Municipale di Ribera. Un tema particolarmente rilevante per la popolazione residente nei 7 Comuni appartenenti al Distretto (Ribera, Cattolica Eraclea, Burgio, Montallegro, Lucca Sicula, Villa Franca Sicula e Calamonaci).
Il Distretto, di cui è Ente Capofila il Comune di Ribera, ha infatti pianificato le attività dei Progetti Utili alla Collettività, finanziati nell’ambito della Quota Servizi del Fondo Povertà. Istituiti come strumenti di inclusione sociale e lavorativa per gli ex percettori del reddito di cittadinanza, adesso i PUC sono rivolti ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e, in modo particolare, ai beneficiari del Supporto per la Formazione e il Lavoro, favorendo, inoltre, lo sviluppo dei principi di solidarietà e partecipazione attiva.
Il Progetto prevede la realizzazione di attività di utilità pubblica per le persone che hanno perso il sostegno economico del reddito di cittadinanza e che oggi possono avere accesso alle nuove politiche passive, offrendo loro l'opportunità di contribuire al miglioramento della qualità della vita della comunità del Distretto.
«Il Comitato dei Sindaci- dichiara Matteo Ruvolo - ha espresso il proprio sostegno e apprezzamento per questo progetto, che rappresenta una risposta concreta e innovativa alle sfide sociali ed economiche che il nostro territorio sta affrontando. Come Sindaco del Comune capofila del Distretto- sottolinea Ruvolo -, sono orgoglioso di essere promotore di questa collaborazione tra i Comuni, che dimostra come sia possibile creare sinergie e opportunità per il bene comune».
Nel corso della riunione il Comitato ha definito le modalità di attuazione, il numero di partecipanti e gli ambiti di intervento dei progetti di pubblica utilità.
Nello specifico verranno coinvolti 168 percettori di Assegno di inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro, di età compresa tra i 18 e i 59 anni, di cui 100 residenti nel Comune di Ribera e 68 negli altri Comuni del Distretto. 18 a Cattolica, 14 a Burgio, 13 a Montallegro, 10 a Lucca Sicula, 7 a VillaFranca Sicula e 6 a Calamonaci.
Progetti che riguarderanno l’ ambiente con pulizia e spazzamento delle strade, tutela dei beni comuni con servizi di vigilanza e controllo in aree pubbliche, ambito culturale e sociale.
L’impegno di partecipazione ai PUC per le 168 persone coinvolte sarà di 16 ore settimanali per 12 mesi. L’indennità di partecipazione sarà di 350 euro al mese, che sarà erogata mediante bonifico dall'INPS. La mancata partecipazione senza giustificato motivo o l’assenza ingiustificata comporterà la decadenza del beneficio.
Gli interessati devono rivolgersi ai Caf e ai patronati. La partecipazione ai PUC avverrà gradualmente per gruppi nel corso dei 12 mesi.