ha comunicato l'interruzione delle trasmissioni Tele Radio Sciacca. È stato lo stesso presidente della società editrice Nuccy Piro ad annunciarlo con una lettera pubblicata sul sito dell'emittente e poi rilanciata su Facebook: "Decisione dolorosa, assunta al termine di una lenta ma inesorabile agonia, iniziata a causa di scelte scriteriate prese da governanti che hanno preferito tutelare interessi personali e partitici piuttosto che tenere in vita la libertà di pensiero, la comunicazione indipendente e la democrazia".
Nata come stazione radiofonica nel 1976, quattro anni dopo Tele Radio Sciacca si trasformò in emittente televisiva. Un lungo percorso nella comunità saccense e in quella dell'hinterland, condotto insieme a noi di Tele Monte Kronio, in un sistema di concorrenza stimolante che, col passare del tempo, ha indubbiamente elevato la qualità dell'informazione prodotta sul nostro territorio. Negli ultimi anni le due emittenti di Sciacca avevano trovato il modo di collaborare, condividendo alcuni progetti, a partire dalla realizzazione televisiva del Carnevale.
Da parte nostra, in un momento nel quale i settori della comunicazione e del giornalismo stanno subendo gravi conseguenze occupazionali e di funzionamento del sistema, sentiamo di dovere rivolgere la nostra sentita sincera solidarietà ai colleghi e all'editore e amico Nuccy Piro. Come soci e lavoratori di un'emittente, conosciamo benissimo le regole di un comparto, quello televisivo, sottoposto (a differenza di altri comparti) a tante di quelle regole normative, che è veramente un'impresa poterle gestire con serenità. Il passaggio al digitale terrestre è stato un momento traumatico per tutti, che ha richiesto e continua a richiedere sfide imprenditoriali e investimenti tecnologici tutt'altro che indolori.