giudice del processo scaturito dall'operazione "Waterloo", sul presunto sistema di potere scoperchiato dalla magistratura attorno alla figura di Marco Campione, si è dichiarata incompatibile e non potrà più presiedere le prossime udienze. La decisione scaturisce dal fatto che si era già pronunciata sul procedimento nella fasi delle indagini preliminari in qualità di Gip, firmando alcuni decreti di intercettazione.
Il posto della dottoressa Mazzara sarà preso dal giudice Alfonso Malato. Il dibattimento al tribunale di Agrigento si aprirà il prossimo 28 marzo. Sono ventitré gli imputati alla sbarra, mentre sono almeno un centinaio i testimoni indicati alla corte dalla procura. Si tratta di uno degli ultimi atti di cui si occuperà il dottor Salvatore Vella, procuratore aggiunto, che prossimamente assumerà l'ufficio di nuovo procuratore capo di Gela.