l'unica società che aveva partecipato al bando del Comune di Sciacca per l'affidamento in gestione del mercato ittico, sito nella banchina del molo di levante del porto. A decretare la non ammissibilità della proposta è stata la commissione, presieduta dall'ingegnere Salvatore Gioia, che si è riunita ieri per valutare la documentazione presentata dalla società. Verificata l'assenza del "verbale di visita obbligatoria presso l'immobile oggetto di affidamento" che era prevista nel bando.
Essendo l'unica offerta pervenuta, la gara per l'affidamento del mercato ittico di Sciacca è andata deserta. Tutto da rifare, dunque, per un immobile che è stato riqualificato con fondi della Regione Siciliana per circa 600 mila euro che hanno dotato il mercato ittico di tutte le apparecchiature necessarie, oltre ad averne adeguato gli impianti. Un bando, quello per l'affidamento in gestione, che era stato fortemente contestato sin dalla pubblicazione dalle cooperative della pesca che operano in città, ma anche dalle associazioni regionali che si erano pure rivolte al prefetto di Agrigento chiedendo il blocco della procedura. L'amministrazione comunale aveva deciso, nonostante le opposizioni della marineria, di andare avanti e valutare l'unica proposta pervenuta, quella della società "Sicilia Fish, che però non ha superato l'esame da parte della commissione di gara.