a tutela delle risorse ittiche e dei regolari operatori del settore. Complessivamente, sono stati sequestrati oltre 3 chilometri di reti da posta, elevate sanzioni amministrative e sequestrati circa 50 Kg di pescato.
In particolare, la Capitaneria di porto di Porto Empedocle, negli specchi acquei immediatamente esterni all’ambito portuale, ha accertato illeciti amministrativi - puniti con sanzioni pecuniarie a carico di due diportisti che detenevano attrezzi non consentiti per l’esercizio della pesca sportiva. Le violazioni contestate hanno comportato anche il sequestro amministrativo degli attrezzi da pesca.
Nella frazione di Marina di Palma del Comune di Palma di Montechiaro, personale dell’Ufficio circondariale marittimo di Licata ha accertato che un pescatore non professionale utilizzava attrezzi non consentiti per la pesca sportiva. Nell’occasione, è stato operato anche il sequestro amministrativo di circa 7 chilogrammi di prodotto ittico. Sempre a Marina di Palma di Montechiaro, la Guardia Costiera ha sequestrato più di 40 chilogrammi di pescato ad un diportista che stava sbarcando il prodotto ittico illegittimamente prelevato nel corso di una battuta di pesca notturna effettuata con un natante da diporto. Il pescato posto sotto sequestro, dopo le verifiche del caso da parte dei veterinari dell’ASP, è stato devoluto in beneficenza ad un ente caritatevole della zona