indagini diagnostiche, ma anche un sofisticato mammografo di ultima generazione destinato a potenziare le azioni di screening in provincia di Agrigento per la prevenzione del tumore alla mammella. Sono i due strumenti in arrivo all'ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera e ad annuniciare le due importanti novità per il presidio ospedaliero di via Circonvallazione è stato il nuovo manager dell'Asp di Agrigento Giuseppe Capodieci durante l'incontro istituzionale al “Fratelli Parlapiano” di Ribera che si è svolto ieri e che ha concluso il primo ciclo di visite del nuovo manager della sanità agrigentina nei cinque nosocomi della provincia. Incontri finalizzati a conoscere il personale e le risorse a disposizione al fine di programmare fin da subito, si legge nella nota dell'Asp, tutti gli interventi necessari a superare le criticità esistenti migliorando la qualità dei servizi ospedalieri.
Notizia dell'imminente arrivo della nuova tac che oggi viene accolta favorevolmente dal comitato zona disagiata, guidato da Giovanni Montalbano, che proprio qualche mese fa era tornato sulla vicenda. Il finanziamento della nuova TAC, ricorda oggi il comitato, rientra tra gli investimenti previsti nell'ambito del Covid-Hospital del 2021, scelta ricaduta sul Fratelli Parlapiano di Ribera, ed è curioso, osserva il comitato, che ad esultare per la nuova tac ci sia anche l'ex sindaco di Ribera ed attuale parlamentare regionale Carmelo Pace che in passato non era d'accordo e che probabilmente, di fronte agli evidenti risultati positivi circa la scelta del Covid-Hospital e dei suoi circa 8 milioni di euro di investimenti in favore del presidio ospedaliero di Ribera, forse adesso ha cambiato idea.
Comitato zona disagiata che conclude annunciando che resterà vigile fino a quando non vedrà materialmente funzionante la nuova tac presso il reparto di Radiologia del Fratelli Parlapiano.