che compongono il complesso termale di Sciacca. Sopralluogo che pare fosse già stato programmato da qualche mese, ma che per il Comitato Civico Patrimonio Termale sarebbe da mettere in relazione con la mobilitazione popolare del 6 marzo scorso, anch’essa già preannunciata ed in corso di preparazione da mesi. In ogni caso, commenta il coordinatore Nino Porrello, non possiamo che registrare positivamente segnali di una macchina regionale che sembra essersi messa finalmente in movimento in direzione “Terme di Sciacca. L’auspicio è che la Regione garantisca il massimo della trasparenza nei confronti della società civile di ogni atto del percorso verso il rilancio del termalismo di Sciacca.