i prossimi 8 e 9 giugno. A stabilire l'election day è stata la Regione Siciliana con l'obiettivo da un lato di contenere i costi e dall'altro per agevolare una maggiore affluenza di elettori, cercando di scongiurare, per quanto possibile, l'astensionismo. Soddisfazione per questa decisione hanno espresso sia il Governatore Renato Schifani sia l'Assessore regionale alle Autonomie Locali Andrea Messina. Di “scelta opportuna e di buon senso” parla il Presidente Schifani, mentre per l'Assessore Messina si “è scelto di gravare il meno possibile sui bilanci dei Comuni”.
Le elezioni amministrative in Sicilia, dunque, si terranno negli stessi orari e negli stessi giorni delle Europee. Le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di sabato 8 giugno dalle ore 14 alle 22, e di domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, invece, nelle giornate di domenica 23 giugno a partire dalle ore 7 e fino alle 23 e di lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15. Sono 37, complessivamente, i Comuni che rinnoveranno i loro organi istituzionali, 32 per scadenza naturale del mandato elettorale e 5 attualmente amministrati da commissari straordinari.
L'unico capoluogo di provincia interessato da questa tornata elettorale è Caltanissetta, mentre in provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: si tratta di Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (attualmente commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta. A Santa Elisabetta ha già rotto gli induci il sindaco uscente Mimmo Gueli. L'attuale Presidente dell'ATI ha deciso di candidarsi per quello che eventualmente sarebbe il suo terzo mandato consecutivo. Nessuna certezza, al momento, invece, per quanto riguarda gli altri Comuni agrigentini al voto, anche se è probabile, anche in questo caso, che i sindaci uscenti possano tentare di proseguire la loro esperienza amministrativa.
Nei sei comuni agrigentini si voterà con il sistema maggioritario, ossia vince chi otterrà più preferenze. Al voto, in provincia di Trapani, pure i Comuni di Castelvetrano e Mazara del Vallo, due centri importanti nell'economia politica del territorio.