nel vivo delle polemiche politiche generate dalla decisione dell’amministrazione di ricorrere ad una gara ponte, della durata di un anno, per continuare a garantire servizi fondamentali per la città di Sciacca a fronte dell’ormai imminente scadenza, il prossimo mese di maggio, del precedente piano Aro. Ai consiglieri che avevano ripetutamente chiesto di prendere visione di tutti gli atti predisposti, l’assessore aveva risposto “li troverete pubblicati nel sito del comune di Sciacca. E così è stato. E’ stato pubblicato il bando di questa gara ponte, con tutti gli allegati, per l’affidamento del servizio integrato di igiene urbana sul territorio comunale che comprende i servizi base di : spazzamento meccanizzato e manuale, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, lavaggio strade, svuotamento dei cestini, raccolta dei Rifiuti Urbani Pericolosi, pulizia spiagge e del litorale, raccolta del verde, scerbatura, derattizzazione e disinfestazione, spurgo caditoie e tombini.
Rispetto all’appalto precedente sono previsti più giornate di scerbatura, sono adesso 240, ma anche 15 giorni in più di pulizia spiagge, il servizio di sfangamento che non era inserito e un potenziamento del servizio di derattizzazione.
Per il servizio di raccolta e smaltimento viene previsato che dovrà essere perseguito l’obiettivo di raggiungere almeno l’ 80 % di raccolta differenziata. Una gara ponte, quella che si andrà ad effettuare, che prevede l’affidamento dell’appalto per 12 mesi, decorrenti dalla data di consegna del servizio, ma anche una eventuale proroga di ulteriori 4 mesi, nel caso in cui in un anno non dovesse essere centrato l’obiettivo dell’espletamento e aggiudicazione del nuovo Piano Aro, quello che avrà una durata di 8 anni.
Le imprese interessate devono partecipare alla gara ponte entro il 15 aprile prossimo, giorno in cui saranno valutate le isanze pervenute.
Il valore dell’appalto, per un anno, è di
quasi sei milioni di euro, mentre quello dell’eventuale proroga di 4 mesi del servizio di 1 milione e 754 mila euro. Ovviamente c’è da tenere conto dell’eventuale ribasso.