nell'indifferenza totale delle istituzioni, si assumono la responsabilità di cani randagi vaganti". L'accusa è della Lega Anti Vivisezione di Sciacca, che in una lettera aperta rende noto che alle ripetute segnalazioni riguardanti la presenza di 6 cuccioli di cane vaganti e in pericolo in contrada Santa Maria, non è arrivato il necessario riscontro.
Il problema è stato risolto da una volontaria che ha prelevato i cuccioli mettendoli in sicurezza, a cui ha fatto seguito l'ingresso degli animali in un canile convenzionato col comune.
La LAV precisa che l'assessora competente Agnese Sinagra si è attivata per trovare una soluzione, mentre la stessa cosa - stando a quanto si legge in una nota - non sarebbe stato fatto dagli uffici competenti. Questa vicenda è lo spunto che induce la LAV a chiedere un incontro urgente col sindaco per trovare soluzioni condivise a fronteggiare l'emergenza randagismo.