a conclusione della riunione avuta questa mattina con i dirigenti del dipartimento regionale tecnico che si sono occupati nei giorni scorsi di effettuare i sopralluoghi nelle strutture termali di Sciacca e Acireale. Dirigenti che hanno consegnato i cosiddetti "quadri esigenziali", ovvero il piano degli interventi necessari al recupero e alla manutenzione, e gli studi di fattibilità dei progetti di riqualificazione.Nel corso dell'incontro, cui hanno preso parte anche i rappresentati dei dipartimenti regionali coinvolti nella gestione dei siti (Finanze ed Energia), sono state illustrate le ipotesi progettuali basate sul perseguimento della sostenibilità ambientale, in particolare riguardo alle componenti di consumo energetico e orientate verso le più avanzate soluzioni tecnologiche. Abbiamo fatto – ha dichiarato il presidente Schifani - un altro passo avanti verso il recupero delle terme di Sciacca e Acireale. Un passo concreto, ha aggiunto, perché abbiamo messo nero su bianco i fabbisogni e le diverse idee progettuali e tutto questo in meno di due settimane. Il governatore della Sicilia ha garantito che si andrà avanti con il massimo impegno e la massima celerità anche per i prossimi step e che il rilancio dei due siti è sempre stato ed è nell'agenda del suo governo