chiuse da nove anni, il presidente della Regione Renato Schifani non perde occasione pubblica per tornare a parlarne. Sia che venga sollecitato a farlo, sia che intervenga di sua spontanea volontà. L'ultima novità risale a ieri. Il governatore ha annunciato la conclusione dei sopralluoghi del Dipartimento regionale tecnico per il recupero e il rilancio delle terme di Sciacca e Acireale. Lo ha fatto al termine di una riunione da lui convocata a Palazzo d'Orléans, consegnando i risultati delle ricognizioni e i cosiddetti "quadri esigenziali", ovvero il piano degli interventi necessari al recupero e alla manutenzione, nonché gli studi di fattibilità dei progetti di riqualificazione. Quello di ieri è stato l'ennesimo intervento di Schifani. Che una sensazione la sta dando, ed è quella di un governatore interventista che prende il posto dei due assessori competenti sulle Terme (Di Mauro all'Energia, Falcone alle Finanze)-
Non si può trascurare il fatto che tutti questi "passi in avanti" si stanno compiendo adesso improvvisamente, dopo un lungo periodo di silenzio totale. Per Fabio Termine, tuttavia, la cosa migliore da fare è provare a mettere da parte la dietrologia e guardare in avanti.