Tra chi c'è e chi no, anche se tra le polemiche all'interno di tutti (ribadiamo: tutti) gli schieramenti, le liste elettorali sono state completate, varate e depositate. Campagna elettorale che, dunque, può iniziare. Si vota il 4 marzo prossimo per eleggere il nuovo Parlamento italiano. Si sperimenta la discussa legge elettorale denominata Rosatellum. Una parte di deputati e di senatori saranno eletti attraverso i collegi uninominali, la restante parte col sistema proporzionale, con le liste bloccate. E andiamo alle candidature. Ventotto i collegi uninominali della Camera in Sicilia, nove quelli del Senato. Uninominale significa che viene eletto il candidato che rappresenta una delle coalizioni in campo che ottiene più voti. Poi ci sono i collegi plurinominali, quelli con le liste bloccate, ossia coi nomi già decisi da tutti i partiti. In gran parte confermate le ultime indiscrezioni che vi abbiamo già fornito nelle scorse ore. Ma andiamo con ordine.
Gli elettori di questo territorio per l'uninominale alla Camera saranno chiamati a scegliere un candidato in corsa tra: Gaspare Gulotta (Centrosinistra), Francesca Liliana Intorcia (Centrodestra), Nicolò Asaro (Liberi e Uguali), Vita Martinciglio (Movimento 5 Stelle), Nicola Puleo (Potere al Popolo) Elena Di Pietra (Il popolo della famiglia) e Augusta Angela Spadafora (Casapound). L'unico saccense di questo elenco è Puleo, che corre col raggruppamento politico che fa riferimento a Giulietto Chiesa ed Antonio Ingroia. È saltato all'ultimo momento il nome del forzista Toni Scilla, di Mazara, primo dei non eletti alle ultime regionali.
All'uninominale al Senato concorrono invece Maria Iacono (centrosinistra), Vincenzo Giambrone (centrodestra), Franco Zammuto (Liberi e Uguali), Rino Marinello (Movimento 5 Stelle), Carmela Marrone (Potere al Popolo), Nicola Di Matteo (Il Popolo della famiglia) e Giovanni Contino (Casapound). In questo caso i saccensi sono due, Zammuto e Marinello. Il collegio senatoriale è anche quello dove, rispetto a quello della Camera, corrono personalità già note al mondo politico.
Alla Camera nel Proporzionale i candidati sono quattro per ogni lista. L'elezione avviene a scorrimento dei nomi per il numero di seggi conquistati. Il collegio proporzionale che ci appartiene è quello che raggruppa gli uninominali di Sciacca, Agrigento e Gela. Con Liberi e Uguali i candidati sono GUZZETTA, LO LEGGIO, RIMMAUDO E ASARO; con Forza Italia BARTOLOZZI, MINEO, SGARITO E FATTORI, con LEGA SALVINI PAGANO, SCIANGULA, OGNIBENE E CASCIO, con Fratelli d'Italia VARCHI, PISANO, AMATA E RICOTTA, con Noi con l'ITALIA RUVOLO, IPPOLITO, LISMA E LA ROCCA RUVOLO, con CASAPOUND SIRCHIA, SUSINNO,CERRA E SUTERA SARDO, con il MOVIMETNO CINQUE STELLE CANCELLERI, PERCONTI, CIMINO E TERRANA, col PARTITO DEMOCRATICO CARDINALE, CAMPAGNA, DIADEMA E GALANTI, con la lista CIVICA POPOLARE LORENZIN CASTALDINI, NOBILE, VACCARO E TURCO, con la lista INSIEME ITALIA EUROPA LO NIGRO, PRINCIPATO, CINQUEMANI E CRISAFI, con la lista POTERE AL POPOLO PALERMO, DI CRISTINA, CARUSOTTO E DE MARCO, con IL POPOLO DELLA FAMIGLIA TERRANA, MESSINA, CONIGLIO E SALADINO.
Chiudiamo con i nomi del plurinominale al Senato. LIBERI UGUALI: GRASSO, MAGGIO, BOCCHINO E MONTELEONE, FORZA ITALIA: SCHIFANI, PAPATHEU, NITTO PALMA E GIUDICE, LEGA SALVINI: BONGIORNO, D'ALCAMO, BATTELLO E PICONE; Fratelli d'Italia: RAUTI, URSO, LANZA DI SCALEA E RUSSO; Noi con l'Italia: BONAFEDE, TERRANA, ROTOLO, BONGIOVANNI; CASAPOUND: BORGIA, SPADAFORA, VOLPE E IACONO; MOVIMENTO 5 STELLE: CAMPAGNA, SANTANGELO, LEONE, TRENTACOSTE; PARTITO DEMOCRATICO: FARAONE, PICCIONE, RUGGIRELLO, IACONO; CIVICA POPOLARE LORENZIN: CICCHITTO, PETRISI, VILLARDELLO, FEO FILANGERI; INSIEME ITALIA EUROPA: SARDEGNA, MARINO, FICARRA, LEONE; POTERE AL POPOLO: MARRONE, LOMBARDO, RUSSO, MURATORE. IL POPOLO DELLA FAMIGLIA: DI MATTEO, DE LUCA, SAUNA E RAMPANTI.
A livello di commento va evidenziata la presenza in Noi con l'Italia come candidatura ovviamente di testimonianza di Margherita La Rocca Ruvolo, parlamentare dell'Udc, al proporzionale, mentre punta sul superamento della soglia di sbarramento del 3% Peppe Ruvolo, capolista sempre alla Camera e non al Senato. Non sarà ricandidato, invece, Giuseppe Marinello, anche se ha già fatto sapere che lavorerà per sostenere il progetto CIVICA POPOLARE di Beatrice Lorenzin dunque, ancora nell'orbita del Pd e della coalizione che ha governato dal 2013 ad oggi con i governi Letta, Renzi e Gentiloni. Una curiosità: Ignazio Messina sarà candidato al Senato nel collegio di Brescia. Rappresenterà il centrosinistra, in un presidio tradizionalmente appannaggio della Lega Nord.