A farlo notare è il segretario della Dc Giuseppe Milioti. Per il quale non si può rimanere silenti su questioni che nella nostra città hanno oltrepassato i limiti del vivere civile. "Continuo a chiedermi - osserva - se sia ancora possibile osservare la condizione barbara in cui versa il nostro cimitero. I cimiteri - aggiunge - sono i luoghi che custodiscono la memoria, gli affetti e le sofferenze della collettività, per cui non è più tollerabile la lunghissima attesa per la degna sepoltura delle bare".
Milioti accusa apertamente l'amministrazione di non dare risposte concrete, e di essere priva di programmazione. "Solo incertezze sui tempi - aggiunge - e forse entro l'estate saranno costruiti 60 loculi, nel frattempo a Sciacca non c’è pace neanche per i defunti e per i loro familiari che vedono ignorate le istanze già fatte. Siamo davanti ad una battaglia di civiltà che va fatta da tutti al fine di garantire una degna sepoltura delle bare".
Milioti parla di compagine politica, quella che amministra il comune, targata partito democratico che, con attori diversi, amministra ininterrottamente in maniera definita "maldestra" da quasi otto anni. Per il segretario della Dc non ci sono scuse. L'invito all'amministrazione è a svegliarsi dal letargo e a risolvere la problematica immediatamente. Infine Milioti invoca la priorità massima al problema con il prossimo bilancio.
Sulla questione c'è la replica di Fabio Leonte, assessore competente, che già nel corso dell'ultima puntata de "L'Ospite", intervistato da Maria Genuardi, quindi prima dell'intervento odierno di Milioti, aveva fatto sapere che delle cento bare tuttora in deposito solo una quarantina afferiscono a responsabilità del comune, mentre le restanti bare riguardano impegni dei familiari dei defunti assunti con le agenzie funebri di Sciacca, alcune delle quali stanno costruendo loculi privati. Il tentativo attuale è quello di realizzare una sessantina di loculi con un impegno finanziario di 100 mila euro. Si è perso del tempo perché il progetto realizzato dagli uffici ammontava ad una somma superiore, e l'amministrazione ha chiesto che questo progetto venga rifatto tenendo conto della disponibilità economica.