La tradizione vuole che qualcuno si diverta anche con le bombolette spray, quelle che nella migliore delle ipotesi lanciano stelle filanti, nella peggiore l'odiosa schiuma da barba. Da qualche anno sono andati in soffitta i martelletti di plastica. Ma sono state necessarie ordinanze su ordinanze per raggiungere questo risultato. Così come c'è un'ordinanza, firmata da Francesca Valenti, che dispone il divieto di vendita, ma anche di semplice utilizzo per chi ne avesse comunque la disponibilità, di oggetti e materiali potenzialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. In particolare: martelletti, ma anche clave, bombolette spray, stelle filanti e oggetti similari comunque denominati, che possono arrecare danno, disturbo o molestia alle persone durante il periodo di Carnevale 2018, oltreché pericoli in senso lato per la pubblica incolumità. Ordinanza che suscita polemiche. Una venditrice ambulante sulla sua pagina Facebook ha attaccato pesantemente l'amministrazione, lamentando di avere effettuato delle apposite forniture che, adesso, si trasformano in un danno, visto che non sarà possibile procedere alla vendita. "Abbiamo diritto di lavorare e portare il pane a casa dai nostri figli", dice la venditrice. Il punto è che questa ordinanza che vieta la vendita delle bombolette obbedisce a precise direttive contenute nella circolare sulla sicurezza negli eventi del capo della Polizia Gabrielli.