e alla tolleranza per i trasgressori che, magari, potevano essere stati confusi dalla novità: dopo la sperimentazione di dicembre, con l'entrata in funzione dei cosiddetti "varchi attivi", ora si fa sul serio. Con la nuova fase che scatta proprio oggi della ZTL in centro storico, e che durerà per il periodo pasquale, stavolta chi sbaglia paga. E anche salato. L'accesso di vetture non autorizzate nel circuito chiuso al transito, con la targa ripresa dalle telecamere e con le immagini trasmesse al comando di polizia municipale, farà scattare per il trasgressore una sanzione di quasi 99 euro, ridotta di 25 se il pagamento avviene entro cinque giorni. L'area interessata al momento rimane esclusivamente quella di corso Vittorio Emanuele. Escluso invece il varco attivo di via Licata. Ma è questione di poco per il perfezionamento tecnico.
Zona a Traffico Limitato da oggi a domenica dalle 17,30 all'una del mattino. I residenti già da tempo hanno comunicato le targhe delle loro auto al comando "Giovanni Fazio" della Polizia municipale. Che, nel rilascio dell'autorizzazione, ha indicato anche il varco di ingresso e di uscita. Per le auto si potrà parcheggiare anche lungo il viale delle Terme, mentre sarà disponibile il bus navetta.
Una ZTL che come è noto è una precisa scelta politica dell'amministrazione Termine, che ha sostanzialmente respinto tutte le richieste di rinvio del progetto a quando fossero stati disponibili parcheggi e servizi. Ma non è tutto: l'amministrazione guarda già alla Primavera: da aprile si prevedono weekend con i varchi attivi in funzione. Al momento via Caricatore è chiusa per i lavori della rete fognante, ma chi esce dal parcheggio di piazza Mariano Rossi può comunque raggiungere, attraverso via Madonnuzza, la parte est del terriotorio. E si lavora per l'estate.
Intanto la ZTL di Sciacca è finita nell'elenco ufficiale di comuni dove sono in funzione le ZTL. Elenco ufficiale diramato dal ministero dei Trasporti. Sciacca è una delle 300 municipalità dove funziona la ZTL. Un elenco che smentisce il dato che le ZTL sono solo nelle grandi città, perché la maggior parte delle municipalità interessate ha meno di ventimila abitanti. Nel frattempo da oggi bisgona drizzare le antenne e prestare attenzione al varco attivo. Perché non ci sarà giustificazione che tenga: il "non me ne sono accorto" ci costerà infatti quasi cento euro.