alle tre cooperative saccensi che gestiranno la struttura. Dal sopralluogo effettuato nei giorni scorsi è emersa da parte dei rappresentanti della Cooperativa Pescatori, Madonna del Soccorso e San Paolo Consulting la necessità di approfondire l’esame della documentazione, ma soprattutto effettuare una verifica degli impianti e delle apparecchiature. La firma del verbale di consegna non è così imminente, come prospettato giorni fa dall’assessore alla pesca Francesco Dimino. Sicuramente, dopo anni di attesa, si è nella fase conclusiva, quella che porterà le tre cooperative della pesca di Sciacca ad aprire la struttura prima della stagione estiva.
Il mercato del pescatore, realizzato tanti anni fa nell’ambito dei finanziamenti ottenuti dal Gac, Gruppo di Azione Costiera “Il sole e l’azzurro- tra Selinunte, Sciacca e Vigata” rappresenterà per il comparto una ulteriore occasione di promozione e vendita del pesce di Sciacca, così come avviene da anni ormai per i prodotti agricoli con il mercato del contadino. Rilevante, peraltro, il fatto che la gestione della struttura sarà assicurata dalle tre cooperative della pesca che hanno appositamente costituito una Ats, Associazione Termporanea di Scopo e dovranno adesso passare alla fase esecutiva, ossia garantire la vendita diretta dal pescatore al consumatore.
Il mercato del pescatore, dotato di apposite celle frigorifere, macchina del ghiaccio, postazioni di vendita e persino impianto fotovoltaico, consentirà a saccensi e turisti di poter comprare le cassette di pesce. Una vendita diretta come avveniva tanti anni fa nella zona del porto, all’arrivo dei pescherecci. La struttura rimarrà aperta il pomeriggio e oltre a rappresentare una opportunità per i consumatori locali e dei comuni limitrofi, sarà anche una attrattiva per i turisti e una ulteriore occasione di promozione della marineria saccense.