del San Giovanni di Dio di Agrigento. Per quanto riguarda Sciacca il suo destino di Dea di primo livello deve ancora aspettare a concretizzarsi, confidando che questo potrà accadere con la nuova Rete ospedaliera.
Rete ospedaliera che chiede però di essere rispettata. Cosa che fino ad oggi non è ancora avvenuta, visto che il "Giovanni Paolo II" non è mai stato quel Dea di primo livello istituito nel 2019. Il dottor Capodieci riconosce l'importanza delle strutture tempo dipendenti, per infarto e ictus, che richiedono interventi il più possibile tempestivi per salvare la vita di chi incappa in questi fenomeni.
Infine, sulla complementarità tra gli ospedali di Sciacca Ribera, Capodieci sembra chiaro: "Devono offrire servizi diversi", DICE.