Non è solo Sciacca, in realtà, a non avere rispettato la scadenza del 15 marzo scorso, ma la questione in città è stata sollevata dal presidente del Consiglio Comunale Ignazio Messina che già il 29 marzo scorso ha formalmente chiesto e con la massima urgenza di conoscere le ragioni per cui non si è provveduto alla predisposizione del bilancio 2024, oltre a sollecitare la trasmissione degli atti per consentire al Consiglio Comunale di svolgere regolarmente la propria attività. Il rischio concreto, a questo punto, è che l’assessorato regionale agli enti locali provveda alla nomina di un commissario e all’avvio della procedura sostitutiva.
Ipotesi, questa, che la Regione ha già prospettato il 27 marzo scorso ribadendo come il termine ultimo per l’approvazione dei bilanci fosse quello del 15 marzo con conseguente provvedimento di commissariamento in caso di inadempienza. Quest’anno, rispetto al 2023, non sono intervenute ulteriori proroghe rispetto all’ultima scadenza fissata per il mese di marzo.
Il commissariamento è dietro l’angolo, mentre ancora si attende che il bilancio venga approvato dalla giunta guidata da Fabio Termine che, fino ad oggi, ha soltanto licenziato alcuni degli atti propedeutici. Ci riferiamo al prezzo delle aree di edilizia economica e popolare, al piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni e piano triennale delle opere pubbliche che hanno appena iniziato l’iter che dovrà culminare con l’esame ed approvazione in consiglio comunale.
Il piano triennale delle opere pubbliche, approvato soltanto la scorsa settimana dalla giunta, deve rimanere in pubblicazione per 30 giorni e, quindi, soltanto a fine aprile potrà passare all’esame dei revisori e delle commissioni consiliari che poi avranno bisogno di tempo prima di poter esprimere il parere di rito per la discussione e approvazione in aula Falcone-Borsellino.
Deve invece ancora essere approvato un allegato di particolare rilevanza, il Documento Unico di Programmazione. Oggi, al nostro telegiornale, l’assessore Fabio Leonte ha dichiarato che il bilancio sarà approvato dalla giunta sicuramente entro il 30 aprile, ma sarà già passato un mese e mezzo dalla scadenza fissata e, in ogni caso, occorreranno almeno altri 30-40 giorni per arrivare al momento conclusivo dell’approvazione in consiglio comunale. Il commissario potrebbe già essere dietro la porta.