sono quelle che da anni vengono segnalate tra le contrade Sant'Antonio e Sovareto. Il locale comitato, presieduto da Dante Bonsignore, considera bizzarro il vademecum della Regione per risparmiare acqua di fronte a quello che accade. Comitato Sovareto, Stancapadrone e Sant'Antonio che poi ricorda gli altri interventi necessari per rendere più decorosa la zona, a partire dalla scerbatura. Ma tra le criticità più gravi segnalate c'è quella di un accesso alla spiaggia che è sempre più pericoloso. Adesso attesa rivolta alla passerella per disabili che il Comitato si è aggiudicato nel bando di Democrazia partecipata.
E sempre a proposito di comitati di quartiere, si è costituito nelle scorse ore quello che si è autodefinito “Centro Storico di Sciacca”, che nel chiedere un incontro con l'amministrazione annuncia l’obiettivo di rappresentare i cittadini residenti, titolari di strutture alberghiere e di ricezione turistica che insistono nel quartiere, ponendosi quale soggetto di riferimento ed interlocutore con tutte le realtà sociali e istituzionali operanti nel territorio e con l'intento di valutare e promuovere le istanze degli abitanti, proporre attività culturali, formative, ricreative, di aggregazione e di volontariato; vigilare sul rispetto delle regole in tema di sicurezza, urbanistica e salute, monitorare la viabilità del quartiere ed elaborare proposte migliorative, tutelare l’ambiente e l'identità naturale del centro storico.
Presidente del comitato Lia Farina.