sta rallendando molto la posa delle condotte fognarie anche se contestualmente si sta raggiungendo l’obiettivo di sostituire parte delle condotte idriche che tanti problemi hanno dato nel corso degli anni.
Ad oggi si è completato solo la parte iniziale dell’arteria e lunedì mattina è in programma una riunione tra l’assessora ai lavori pubblici Valeria Gulotta e la Polizia Municipale per verificare la possibile riapertura di questo tratto. Il problema della viabilità non è secondario se si tiene conto del fatto che via Caricatore è una arteria strategica per il collegamento dell’area portuale con il centro e il viale delle Terme. Il prosieguo dei lavori nella parte alta, quella che inizia all’incrocio con via Eleonora D’Aragona, richiederà la problabile chiusura al transito veicolare. C’è da capire quale soluzione sarà possibile adottare, posto che i lavori si protrarranno ancora per mesi, con conseguenze per la ZTL in centro storico. Tra le ipotesi al vaglio c’è quella di consentire, ai veicoli provenienti da via D’Aragona, di scendere nel senso opposto di marcia, per il tratto di via Caricatore dove già sono state collocate le nuove condotte e raggiungere così l’area portuale.
L’ultima zona della città da dotare di rete fognaria si sta rivelando la più complicata e non è da escludere che alla fine si vada oltre la scadenza prevista nel contratto per la conclusione dei lavori. Nell’altra zona della città interessata dal cantiere, la cosiddetta Variante Foggia, pare che finalmente si stia arrivando alla conclusione, la prossima settimana si chiuderanno gli scavi anche se poi occorrerà attendere per la posa dell’asfalto. Tra sette giorni dovrebbe essere ripristinata la normale viabilità. Il progetto per la realizzazione della rete fognaria in zone della città di Sciacca che ne erano sprovviste, per un importo di circa 7 milioni di euro, era stato appaltato a fine 2021, ma soltanto nel luglio del 2022 era avvenuta la consegna dei lavori. 18 chilometri di condotte che hanno interessato e ancora interessano le zone Cappuccini, Ferraro, Ospedale, via Caricatore, Foggia e San Marco. Una volta completata la nuova rete permetterà di convogliare tutti i reflui al depuratore di Sciacca.