esprime preoccupazione per quella che definisce “la mancanza di chiarezza e programmazione sulla stagione irrigua 2024”.
Ad aprile – fa notare il portavoce Nino Ciaccio – le aziende non sono ancora in grado di pianificare le coltivazioni per la stagione imminente, e la mancanza di piogge potrebbe generare un periodo di razionamento, con conseguenze dirette sulle attività agricole della nostra zona.
L'auspicio è che le istituzioni forniscano tempestivamente orientamenti chiari e garantiscano l'accesso equo e sostenibile alle risorse idriche.
Il Movimento Terra è Vita di Sciacca esorta le autorità competenti a dare la massima priorità alle esigenze delle imprese agricole nella pianificazione e nell'allocazione delle risorse idriche per la stagione irrigua 2024. “Chiediamo – conclude Nino Ciaccio - trasparenza, coinvolgimento e azione immediata per affrontare le sfide attuali e garantire un futuro sostenibile per l'agricoltura locale.