Oltre ai punti all'ordine del giorno i gruppi di Opposizione hanno fatto sapere stamattina che faranno comunicazioni e presenteranno richiesta di comunicazioni al sindaco su alcuni temi finiti nei giorni scorsi sotto i riflettori, anche a seguito di alcune notizie pubblicate dalla nostra testata giornalistica. In particolare il centrodestra considera necessario che l'amministrazione fornisca chiarimenti sulla sentenza del tribunale di Palermo che ha rigettato il ricorso del comune contro la revoca del finanziamento per il completamento e la funzionalizzazione della casa albergo per anziani e sulla questione del piano Aro per la continuazione del servizio di raccolta dei rifiuti che ufficialmente scadrà il prossimo 17 maggio. Questione, quest'ultima, che è anche all'ordine del giorno dei lavori, considerato che nei mesi scorsi la stessa opposizione aveva richiesto l'acquisizione di tutti i documenti relativi all'interlocuzione tra l'amministrazione e il consorzio Conai (chiamato come si sa a redigere il progetto che non si è rivelato confacente alle necessità) e la società chiamata ad elaborare il bando per la gara ponte.
Sempre l'opposizione in vista di stasera ha annunciato anche che chiederà all'amministrazione di fornire chiarimenti sulla vicenda del parcheggio di piazza Mariano Rossi e sulla decisione di prevedere il pagamento del posto auto su strisce blu anche nei festivi e fino alle 24 per cinque mesi.
La vicenda del parcheggio di piazza Mariano Rossi vede stamattina i consiglieri comunali Maurizio Blò, Raimondo Brucculeri, Paolo Mandracchia e Carmela Santangelo intervenire con un documento in cui definiscono illegittimo per la mancanza del parere di regolarità contabile da parte del direttore dei servizi finanziari il provvedimento approvato dalla giunta. Questione, quest'ultima, già al centro di un intervento dei gruppi di opposizione risalente ai giorni scorsi. Un provvedimento che, secondo i consiglieri, è finalizzato solamente a creare un sistema per fare cassa in modo iniquo, prevedendo solo l'estensione delle fasce orarie. Parlano testualmente, Blò, Brucculeri, Mandracchia e Santangelo, di "approssimazione ed inconcludenza che oramai prevale in ogni iniziativa messa in campo da questa amministrazione". L'invito è a portare in consiglio una proposta di regolamento per la gestione parcheggio a pagamento di piazza Mariano Rossi, che preveda tra l’altro la regolamentazione dei posti da riservare ai disabili (prevedendo il parcheggio gratuito qualora quei pochi posteggi riservati siano occupati), la rimodulazione delle tariffe applicate (istituendo agevolazioni per la sosta prolungata in modalità decrescente), pensata anche per chi si reca al lavoro, definita “tariffa di prossimità”, la regolamentazione dei casi di sosta gratuità negli “stalli a pagamento" per i tempi strettamente necessari all'espletamento dei compiti d'istituto ed delle attività di servizio per i veicoli di servizio pubblico, la previsione di abbonamenti riservati ai cittadini residenti di prossimità, con tariffa agevolata, la previsione delle strisce rosa dei posti riservati alle donne in dolce attesa o che viaggiano con dei bimbi inferiori all’anno di età, la previsione della sosta di "carico e scarico merci" per gli esercizi di prossimità all’interno della piazza.
L'ordine del giorno dei lavori prevede anche la mozione d'indirizzo perché venga attivato il versamento dell'imposta di soggiorno tramite F24 e la proposta di delibera di iniziativa consiliare per la riapertura delle Terme di Sciacca: sono questi i due punti dell'ordine del giorno suppletivo diramato nel pomeriggio dal presidente del consiglio comunale Ignazio Messina. Sono tuttora aperti altri punti dell'ordine del giorno ordinario, a partire dall'acquisizione dei documenti sul piano Aro (che giunge a pochi giorni dalla scadenza del contratto in essere e ancora in attesa che venga espletata la celebre "gara ponte") e la revisione delle società partecipate dal comune. Fanno parte dell'ordine del giorno anche i punti propedeutici al bilancio di previsione, l'indicazione delle aree di edilizia economica e popolare e artigianale e la determinazione del prezzo e il piano delle alienazioni del patrimonio immobiliare nella disponibilità del comune.