una nuova oncologa, destinandola all'ospedale di Sciacca. Affiancherà il dottor Domenico Santangelo che, dunque, può tirare un sospiro di sollievo, dopo che nei mesi scorsi aveva deciso di lasciare l'ospedale "Giovanni Paolo II" perché aveva raggiunto il limite dello stress, essendo da solo a gestire un reparto che è chiamato a salvare la vita delle persone. Per fronteggiare l'emergenza sono stati comandati a turno a Sciacca medici degli altri ospedali. Adesso la dottoressa Claudia Spagnolo, che era tra gli idonei di un concorso bandito negli anni scorsi, sarà dunque una seconda figura in pianta stabile, la seconda delle tre previste, in una unità operativa dove nel frattempo prosegue l'ambulatorio nutrizionale con il dottor Matteo Pillitteri e l'ambulatorio di radioterapia, che permette visite preliminari per quei pazienti che avessero bisogno di sottoporsi all'acceleratore lineare diretto dal dottor Michele Bono che si trova all'ospedale di Agrigento e per il quale a breve sarà disponibile il pullmino per trasferire i malati oncologici da Sciacca e da altri comuni vicini, a cura dell'associazione di volontariato Solide Ali di Casteltermini e della Caritas di Sciacca.
Ha ripreso a funzionare nell'unità operativa di Oncologia anche il servizio di assistenza psicologica.