disponibile all'interno dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca. La notizia è grave per diverse ragioni, la prima delle quali è che i lavori nella seconda sala, malgrado le promesse più volte fatte da primari e dirigenti, continuano a essere fermi.
Sono state attivate le procedure per ripristinare il servizio, ma questa vicenda torna a rappresentare una specie di simbolo delle inefficienze di una struttura ospedaliera che rimane lontana dal potere garantire standardi qualitativi degni del territorio. Al momento le prestazioni considerate non urgenti sono state rinviate, mentre per le eventuali emergenze l'ospedale di riferimento è il "San Giovanni di Dio" di Agrigento.