sia a rischio perché l’acqua disponibile dev’essere ripartita tra le colture della provincia con delle scelte tra cosa salvare e cosa no". È l’allarme della Coldiretti di Agrigento, che sottolinea come "si tratti di una scelta che mette a dura prova l’attività degli imprenditori di uno dei comprensori agricoli più importanti di tutta l’Isola". "La pesca di Bivona è uno dei frutti più importanti di tutta Sicilia conosciuta in tutto il mondo. Bisogna trovare una soluzione adeguata che salvi tutte le produzioni – sottolinea ancora Coldiretti Agrigento - Da anni si attendono interventi mirati sulle infrastrutture per evitare perdite e garantire l’irrigazione in periodi come quello attuale".