della rete fognaria collegata al depuratore cittadino dovrebbe concludersi entro la fine del mese per poter riaprire un’arteria importante nella viabilità cittadina, soprattutto nell’ottica di una Ztl estiva in centro storico.
L’appalto da sette milioni di euro che ha consentito di realizzare la rete fognaria in zone della città sprovviste è alle battute conclusive. Rimangono alcune arterie secondarie di località San Marco e soprattutto i ripristini, con il manto stradale, a partire dal cosiddetto “curvone”.
Sarà comunque una estate con diversi cantieri aperti, considerato che i progetti finanziati nell’ambito del Pnrr sono giunti ormai alla fase della consegna alle ditte appaltatrici. Stiamo parlando del campo di bocce per un importo di 250 mila euro, dello stadio Gurrera per un importo di 1 milione di euro, della piscina comunale finanziata per un milione e 207 mila euro, delle antiche Mura di Vega per un importo di 200 mila euro, dell’ex palazzo di città e San Francesco e della chiesa della Raccomandata.
Slitterà quasi certamente all’autunno, invece, l’avvio di un altro progetto importante, quella che consentirà la messa in sicurezza della via dei Sicani, nella località San Marco, ad oltre dieci anni dalla frana che ha interessato l’arteria. Finanziamenti ottenuti da tempo dalla città di Sciacca, quello di via dei Sicani ammonta a oltre due milioni di euro, così come gli interventi di Protezione Civile a seguito dei danni causati dalle alluvioni. Ci riferiamo alla realizzazione del ponte Bailey e al ripristino delle sponde del torrente con sistemazione della strada in località Ponte Raganella
per un importo di 400 mila euro. Così come degli interventi per la sistemazione della Foce di Mezzo, Baiata e Polo per la riduzione dei rischi idraulici per 500 mila euro di finanziamento sempre del dipartimento regionale di Protezione Civile o dei lavori di sistemazione idraulica del Torrente Cansalamone per sei milioni e mezzo di euro con le opere che dovranno essere appaltate e avviate comunque entro la fine dell’anno. A tutto ciò si aggiungono i cantieri per la manutenzione delle strade urbane e per la viabilità rurale.