Tipico delle coste siciliane agrigentine e trapanesi, il marrobbio è una repentina, imprevedibile e sensibile variazione del livello del mare. E’ un fenomeno tipicamente primaverile e autunnale, tenuto sotto osservazione dagli studiosi. In pratica è un’onda anomala provocata da una repentina variazione di pressione atmosferica in mare aperto generata da venti provenienti dal quadrante meridionale, spesso portatori appunto di bassa pressione. Questa tipologia di venti se spirano con forte intensità e presentano una velocità molto simile al moto ondoso, creano delle onde che si muovono senza un preciso controllo, tendono ad accumulare energia e quindi ad aumentare la loro ampiezza. Ed un’onda simile arriva con più facilità sulla costa. Al nostro telegiornale, è il dottore Domenico Macaluso, ispettore per i Beni Culturali della Regione Siciliana in materia di geologia marina, a spiegare cosa è il marrobbio e cosa sta succedendo in queste ore nella zona portuale di Sciacca.