Tutti i consiglieri, assieme alla giunta, si sono autoconvocati il 20 febbraio prossimo nei locali dell'Istituto Case Popolari di Agrigento.
L'iniziativa scaturisce dai ritardi nella stipula del contratto con l'impresa che si è aggiudicata i lavori di demolizione e ricostruzione delle palazzine. Non è stata rispettata la scadenza del 31 gennaio scorso per concludere l'iter che dovrà portare all'apertura del cantiere.
Nelle scorse settimane, la giunta guidata da Carmelo Pace aveva assunto analoga iniziativa e, in quell'occasione, i vertici dello Iacp avevano assicurato che entro la fine del mese di gennaio sarebbe stato portato a termine l'iter burocratico con la sottoscrizione del contratto con la ditta che dovrù realizzare i nuovi sessanta alloggi di Largo Martiri di via Fani. Analogo impegno era stato assunto davanti all'inviata di Striscia la Notizia, Stefania Petix, che aveva dedicato un servizio alla vicenda degli alloggi popolari di Ribera.
Non è cambiato nulla e ora, oltre alla giunta, anche il consiglio comunale andrà il 20 febbraio prossimo a protestare nella sede dell'Istituto Case Popolari di Agrigento, non escludendo nel frattempo altre eclatanti iniziative.