e cioè almeno fino a maggio - giugno 2025, la produzione di energia idroelettrica dalle tre centrali idroelettriche presenti sul territorio, e a trasferire tutto il quantitativo d'acqua alla diga Castello attraverso la bretella di collegamento. E' questo l'impegno incassato oggi dai sindaci del comprensorio di Ribera durante l'incontro avuto a Palermo con l'assessore regionale all'energia Roberto Di Mauro e dedicato ancora una volta all'emergenza siccità che sta mettendo in ginocchio l'agricoltura di un vasto comprensorio. E' ciò che chiediamo dallo scorso febbraio in occasione del primo incontro che abbiamo avuto in assessorato, riferisce al nostro telegiornale il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, una richiesta che abbiamo poi più volte reiterato ai vari enti preposti attraverso il Prefetto di Agrigento. Un risultato importante, commenta Matteo Ruvolo, che da solo però non basta assolutamente per affrontare l'emergenza nell'immediato. Ed infatti, a gran voce, i sindaci durante il vertice di oggi a Palermo sono tornati a chiedere con forza che vengano immediatamente assegnati i quantitativi d'acqua della diga Castello da destinare ad usi irrigui. E’ necessario cioè che venga autorizzato il prelievo di 2 milioni e mezzo di metri cubi di acqua da destinare all’agricoltura del territorio di Ribera. Senza questo fondamentale passaggio, ha aggiunto il primo cittadino di Ribera, non ci sarà più alcuna speranza per l'agricoltura riberese. Nell'immeditezza, occorre dunque che vengano assegnati i quantitativi d'acqua da destinare ad uso irriguo per consentire al Consorzio di Bonifica di programmare le irrigazioni di soccorso. Tutto ciò, ha concluso il sindaco di Ribera, per salvare almeno gli impianti, perchè il prodotto è già compromesso. Sindaci del comprensorio che hanno infine chiesto che vengano garantiti i rilanci d'acqua in alveo per la parte alta del territorio, ossia le aree dei comuni di Burgio, Caltabellotta e Villafranca Sicula, senza alcun onere a carico degli agricoltori vista la situazione di emergenza. Si attende adesso che tutti gli impegni, a cominciare dalla sottoscrizione dell'accordo con Enel, e le richieste avanzate oggi vengano formalizzati nel nuovo incontro programmato per venerdì prossimo 24 maggio.