Una funzione religiosa che viene celebrata nel luogo in cui si trova la "fiuredda", l'edicola votiva. Circa 150 i fedeli che hanno dapprima partecipato alla processione dall'abbeveratoio fino alla "fiuredda" e poi alla santa messa nei pressi del piccolo altare che è stata celebrata da fra Michele. Una iniziativa che serve a mantenere vive le nostre tradizioni, resa possibile grazie all'impegno di Liborio Gallo e Lillo Puccio, ha evidenziato l'assessore Francesco Dimino, anche lui presente alla funzione religiosa, tornata a svolgersi dalla scorso anno dopo la sospensione durante gli anni della pandemia. Al termine della messa c'è stato poi un momento conviviale.