legata anche alla protesta degli autobottisti.
Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo, riunita dal Presidente di sala Falcone- Borsellino, Ignazio Messina, a fronte della richiesta pervenuta ieri dagli amministratori di condominio preoccupati dai turni di erogazione che si sono allungati e che hanno lasciato a secco alcune zona della città, con l’impossibilità anche di ricorrere alle autobotti dei privati.
La situazione è già drammatica e ancora non siamo entrati nel clou della stagione estiva. Alla seduta consiliare di mercoledì prossimo saranno presenti gli amministratori di condominio, gli autobottisti, i rappresentanti delle strutture ricettive, ma sono stati invitati chiaramente i vertici dell’Azienda Idrica Comuni Agrigenti e dell’Ati per fare il punto sulla situazione attuale e sulle prospettive per i prossimi mesi.
Il Consiglio Comunale sulle problematiche legate alla crisi idrica è in programma a partire dalle 18.30
Ieri sera, intanto, il Consiglio Comunale di Sciacca ha esaminato ed approvato i primi due punti propedeutici al bilancio: la determinazione del prezzo delle aree e il piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni comunali compreso l’emendamento presentato dall’amministrazione che riguarda i bagni pubblici della villa comunale, di piazza Angelo Scandaliato e della stazione degli autobus di via Lioni. Consentirà alla giunta di poter pubblicare la manifestazione di interesse finalizzata ad acquisire la disponibilità a gestire e rendere fruibili i bagni pubblici attualmente e da tempo chiusi.
I due punti che sono collegati al bilancio di previsione sono stati approvati con il voto favorevole dei tre consiglieri di opposizione del gruppo misto presenti ieri sera in aula: Raimondo Brucculeri, Maurizio Blo’ e Paolo Mandracchia, oltre che dai sei consiglieri di maggioranza, mentre si sono astenuti Luca La Barbera e Filippo Bellanca ( che ieri sera ha presieduto la seduta). Opposizione, dunque, che ha fatto da stampella alla maggioranza consentendo con la presenza in aula di raggiungere il numero legale, ma che con i tre esponenti del gruppo misto è andata anche oltre votando favorevolmente le due delibere. 11 i presenti, 9 i voti favorevoli e due gli astenuti.
La seduta è stata aggiornata a giovedì 6 giugno, probabilmente saranno inseriti all’ordine del giorno altri punti propedeutici al bilancio, ossia piano triennale delle opere pubbliche e documento unico di programmazione nonostante sia stato appena avviato l’esame nelle competenti commissioni consiliari.