delle elezioni amministrative ed europee. Si vota oggi, dalle 15 alle 23 e domani dalle ore 7 alle 23. Lo scrutinio per le europee verrà effettuato domani sera alla chiusura delle operazioni di voto, mentre per le amministrative è tutto rinviato a lunedì 10 giugno, a partire dalle 14. L’insediamento dei seggi elettorali è stato piuttosto complicato, in particolare nelle grandi città, da Palermo a Messina, con tante rinunce soprattutto da parte di presidenti, ma anche di scrutatori che hanno richiesto l’intervento dei prefetti. Un fenomeno cui si assiste già da qualche anno. Anche a Sciacca non è stato agevole trovare la disponibilità di presidenti e scrutatori, ma all’appuntamento con la costituzione questa mattina dei seggi si è arrivati regolarmente. Si vota nelle sezioni ubicate all’interno degli edifici scolastici, l’unica novità riguarda il ripristino delle due sezioni elettorali (7 e 20) di contrada Seniazza che in occasione delle precenti elezioni erano state spostate in via Catusi.
Per poter votare l’elettore dovrà recarsi alle urne portando con sé la tessera elettorale e il documento di identità.
La scheda relativa alle europee è di colore rosa e riporta gli 11 simboli dei partiti. L’elettore deve segnare con una x il simbolo della lista scelto ed esprimere la preferenza per i candidati della stessa lista ( non è consentivo il voto disgiunto) scrivendo nome e cognome o anche soltanto il cognome. Si possono dare fino a tre preferenze purché venga rispettata la rappresentanza di genere. Significa che se si indica più di una preferenza, non si possono scrivere i nomi di sole donne o di soli uomini, ma almeno una deve essere di genere diverso dalle altre persone indicate. In caso contrario, verrà considerata valida solo la prima preferenza e verranno annullate la seconda e la terza. La Sicilia, insieme alla Sardegna, fa parte della circoscrizione insulare quella nella quale saranno eletti 8 deputati. Per la prima volta quest’anno potranno votare anche gli studenti fuori sede che hanno avanzato apposita richiesta entro il 5 maggio scorso. Al comune di Sciacca sono una trentina gli studenti fuori sede che hanno richiesto di esercitare il diritto al voto. I seggi speciali per studenti fuorisede sono stati istituiti nelle città capoluogo di regione in cui ricade il comune in cui sono domiciliati. Oggi e domani si vota anche per le amministrative.
In Sicilia sono 37 i comuni chiamati ad eleggere i sindaci e i consiglieri comunali. In 8 centri si voterà con il sistema proporzionale mentre nei restanti 29 comuni con il sistema maggioritario. In provincia di Agrigento si vota per le amministrative nei comuni di Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata, Naro, Racalmuto e Sant’Elisabetta. In provincia di Trapani a Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salaparuta e Salemi. Contrariamente alle europee, per le amministrative è consentito il voto disgiunto. Si può, dunque, votare per un candidato sindaco e contestualmente esprimere la preferenza per uno o due candidati al consiglio comunale di una lista che non è collegata al candidato sindaco scelto. Nel caso in cui vengano espresse due preferenze per i candidati al consiglio comunale, queste devono riguardare candidati di genere diverso (un uomo e una donna), pena l’annullamento della seconda preferenza espressa.
Come dicevamo, per conoscere i risultati delle elezioni amministrative occorrerà attendere la giornata di lunedì 10 giugno.