Un panorama variegato quello che viene fuori anche all’indomani delle elezioni europee, ma tutte le forze politiche dovrebbero riflettere seriamente sul dato che ancora una volta è lampante ed estremamente preoccupante per la democrazia, ossia l’astensionismo.
Solo il 37% degli aventi diritto in Sicilia si è recato alle urne.
Forza Italia è il primo partito in Sicilia, ha superato Fratelli d’Italia, mentre il Movimento 5 Stelle pur dimezzando i voti rispetto alle ultime europee si colloca al terzo posto, prima del Pd quarta forza politica a questa tornata elettorale.
Un risultato, quello di Forza Italia-Noi Moderati, che è andato oltre le previsioni nell’isola anche se poi nella circoscrizione insulare viene superato dal partito della Meloni.
A trainare la lista in Sicilia è stato l’assessore regionale Edy Tamaio che si conferma “mister preferenze”. La capolista Caterina Chinnici terza, dietro l’altro assessore regionale in corsa per le europee Marco Falcone. Al quarto posto Massimo dell’Utri che era sostenuto dalla Democrazia Cristiana. A livello di preferenze, comunque, anche in Sicilia la più votata è stata Giorgia Meloni.
Il Movimento 5 Stelle, rispetto alle ultime europee perde la metà dei voti, ma è la terza forza politica nell’isola e rispetta al dato nazionale ha superato il Partito Democratico. ultato nell’isola è inferiore a quello ottenuto a livello nazionale. La Lega in Sicilia ottiene il 7% , così come la lista di Cateno De Luca che però non va oltre l’isola ed è fuori dal parlamento europeo non avendo raggiunto il 4%. Ha superato la soglia di sbarramento Alleanza Verdi e Sinistra che è andata oltre il 6%. L’ex sindaco Leoluca Orlando è terzo, ma c’è da capire per quale circoscrizione opteranno Ilaria Salis e Domenico Lucano. Tutti gli altri si fermano sotto la soglia di sbarramento del 4%: Parliamo di Stati Uniti d’Europa di Renzi, Azione di Calenda, ma anche anche Pace Terra e Dignità di Santoro e Alternativa popolare.
Nella circoscrizione isole primo partito è Fratelli d’Italia con il 21,2%; segue Forza Italia con il 20,3; Pd con il 16,7; M5S con il 16,2; la Lega con il 6,9; Alleanza Verdi con il 6,1.
A Sicilia e Sardegna spettano 8 parlamentari.