uno slittamento l'avvio del servizio di salvataggio e vigilanza sulle spiagge libere del litorale saccense per la stagione estiva 2024. L'iter procedurale è comunque partito: la giunta municipale di Sciacca ha approvato ieri la delibera per l'istituzione del servizio. Il passaggio successivo sarà la presentazione, entro il prossimo 15 giugno, di tutta la documentazione all'assessorato regionale autonomie locali e funzione pubblica, per l'assegnazione del contributo regionale. La Regione Siciliana, com'è noto, per il 2024 ha stanziato un milione di euro per l’istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere, 100 mila euro in più rispetto allo scorso anno.
Ad occuparsi del procedimento è il vice comandante della Polizia Municipale di Sciacca Salvino Navarra. 100 mila euro l'importo previsto per garantire il servizio a Sciacca in 4 spiagge libere del litorale, già individuate durante la conferenza di servizi dello scorso 24 aprile: si tratta delle località Foggia, San Giorgio, Timpi Russi e Maragani, le stesse dello scorso anno, per complessive 4 postazioni di salvataggio fisse, sette giorni su sette, dislocate nelle zone di maggiore afflueza per almeno 60 giorni continuativi, con due assistenti bagnanti per postazione.
Dopo l'invio della documentazione alla Regione Siciliana, sarà pubblicato l'avviso per l'affidamento del servizio, finalizzato alla selezione di un’associazione di volontariato allo svolgimento delle attività che sono finalizzate, com'è noto, a salvaguardare l’incolumità della vita a mare, nel rispetto delle disposizioni emanate dalla competente Capitaneria di Porto.
Un servizio la cui istituzione rappresenta un obbligo di legge per i comuni costieri, previsto dalla legge regionale 17 del 98. Un servizio di fondamentale importanza che negli anni passati ha evitato gravi conseguenze a tanti bagnanti che si sono trovati in difficoltà in varie località balnerari saccensi.
Un servizio che negli anni passati è stato quasi sempre avviato nei primi giorni del mese di luglio e fino alla fine di agosto, ma che quest'anno, come si diceva, potrebbe subire uno slittamento se prima non viene approvato il bilancio di previsione.