convocata dal presidente del consiglio comunale Ignazio Messina su richiesta dei consiglieri di opposizione. Non c'erano i vertici di Aica e Ati, ancorchè invitati a partecipare alla riunione. Si è fatto il punto della situazione in ordine alle tante, troppe criticità che ancora si registrano in città. Per questioni di natura burocratica ed organizzativa, il servizio idrico non riesce ad essere garantito con regolarità, occorre snellire le procedure, ed il discorso vale sia per il servizio di approvvigionamento tramite autobotti sia per quanti chiedono di allacciarsi alla rete idrica, dichiara il presidente di sala Falcone – Borsellino. Per il presidente del consiglio comunale, inoltre, è paradossale che una città ricca di risorse idriche come Sciacca sia invece tra quelle che vivono i maggiori disagi in provincia. Oltre alla opposizione, era presente alla conferenza dei capigruppo di stamattina anche l'amministrazione, con il sindaco Fabio Termine e gli assessori Fabio Leonte e Salvatore Mannino, ed il consigliere di maggioranza Gabriele Modica, un rappresentante degli amministratori di condominio ed un rappresentante delle ditte di autobotti. Attendiamo con fiducia la riunione di oggi pomeriggio in Prefettura, fermo restando che il consiglio comunale farà di tutto affinchè la città superi lo stato di crisi, ha concluso Ignazio Messina.