Si tratta di due progetti del Pnrr, destinati al sociale, i cui finanziamenti erano stati intercettati nel marzo del 2022, dalla precedente giunta, e che sono stati portati avanti poi dall’attuale amministrazione.
Il primo progetto, per un importo di un milione e 90 mila euro, consentirà la realizzazione della cosiddetta “Stazione di posta” nell’ex scuola di via Marco Polo, in contrada Sovareto, che in passato era stata utilizzata da alcune associazioni, ma da anni è in stato di abbandono come si evince dalle immagini. Una struttura da dieci posti letto che sarà messa a disposizione, al massimo per un mese, di quanti sono o rimangono senza alloggio, di stranieri che potranno in tal modo anche ottenere la residenza momentanea per usufruire di sussidi, dei senza tetto. Oltre al posto letto avranno la possibilità di usufruire dei servizi igienici e della cucina che saranno realizzati nel vecchio immobile di contrada Sovareto.
L’obiettivo di questa misura è quello di sopperire al bisogno di primo alloggio, quello che sarà realizzato è una sorta di mini ostello. Oltre al recupero e adeguamento dell’ex scuola, obiettivo dell’avviso pubblicato sul sito internet del comune di Sciacca e rivolto alle ditte specializzate, successivamente sarà necessario anche pubblicarne un altro per gli arredi e quanto altro sarà necessario a rendere funzionale l’immobile, e per la gestione stessa della struttura. Ha sempre la finalità di soddisfare il bisogno di chi rimane o è senza un alloggio, il secondo progetto che sarà realizzato nell’immobile di via Valverde oggetto di confisca tanti anni fa. Il comune di Sciacca ha deciso di realizzarvi tre mini appartamenti da destinare, in questo caso, a chi ha subito uno sfratto, oppure ha perso la casa di proprietà. Una soluzione sempre provvisoria, ma in questo caso le famiglie potranno utilizzare gli appartamenti al massimo per sei mesi. Nello stesso immobile di via Valverde sarà realizzato anche un locale da mettere a disposizione per la gestione dei tre appartamenti. Per ristrutturare gli alloggi, acquistare gli arredi e per altre necessità, il finanziamento a disposizione è di 710 mila euro. Trattandosi di finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la tempistica è rigida. I due progetti andranno realizzati entro il prossimo anno.