Così Calogero Bono, consigliere di Fratelli d'Italia e uno dei firmatari degli emendamenti approvati l'altra sera in aula durante l'approvazione del Bilancio di previsione. Bono così spiega la decisione di includere più interventi in un unico maxiemendamento.
Bono poi ammette che i conti in effetti sono in ordine. Ma aggiunge: "L'amministrazione non sa spendere i soldi".
Sull'acqua pubblica Bono dice: "I fatti stanno dimostrando che i nostri dubbi sull'avvento dell'azienda consortile erano fondati".
Bono esclude frizioni nello schieramento di opposizione.
Infine il consigliere parla del consuntivo 2023, che l'amministrazione non riesce ancora a varare e su cui incombe il commissariamento.