Carnevale di Sciacca 2018, oggi la proclamazione del vincitore. A due giorni dal rogo della maschera simbolo del Peppe Nappa, oggi si procederà all’apertura delle buste con le valutazioni degli esperti nominati nella giuria del Carnevale di Sciacca. La tradizionale cerimonia si svolgerà questo pomeriggio, alle ore 17,30, nella Sala “Luna”, al Cine Campidoglio, nello stesso luogo dove il 3 febbraio scorso è stata presentata l’edizione 2018 della festa.
Sono dodici gli esperti che hanno espresso un giudizio sulla base di sei criteri di valutazione.
Per la voce “Architettura, modellazione, decorazione”, si sono espressi l’ingegnere Esmeralda Cuttaia e l’architetto Maria Rita Fisco;
Per la voce “Movimenti”, gli ingegneri Pascal Gangi e Maurizio Cattano;
Per la voce “Illuminazione”, l’architetto Pellegrino Pecorino e il giornalista dell’Ansa Ruggero Farkas;
Per la voce “Copione, recita e allegoria”, l’attrice Liliana Abbene e la docente di Lettere Rosa Campanale;
Per la voce “Inno”, il musicista e maestro di musica Salvatore Crapanzano, la giornalista di Sky e cantautrice Raffaella Daino;
Per la voce “Gruppo mascherato, costume, coreografia”, il ballerino e coreografo Giuseppe BArsalona, e l’art director Davide Catagnano.
Sulla base delle loro valutazioni, si stilerà una classifica delle associazioni in concorso a cui saranno attribuiti i premi previsti nel bando. A procedere all’apertura delle buste il dirigente del I Settore del Comune di Sciacca Michele Todaro e la funzionaria dell’Ufficio Turismo Giovanna Maniscalco.
Intanto il Carnevale di Sciacca, come i Templi, Pirandello, Cammilleri e la Scala dei Turchi è stato inserito tra le eccellenze del territorio agrigentino nella candidatura della Città Capoluogo a Capitale della Cultura Italiana 2020. Lo hanno annunciato oggi il sindaco Francesca Valenti e il vicesindaco Filippo Bellanca, dopo avere appreso che il Comitato organizzatore per la candidatura ha inserito anche il Carnevale di Sciacca tra le principali caratteristiche culturali della provincia di Agrigento.
“Il nostro Carnevale, evidenzia l'amministrazione, è un evento unico nel suo genere, che riesce a coniugare con assoluta naturalezza il desiderio di divertimento con una vera espressione d'arte. Essere riconosciuto tra le eccellenze culturali e artistiche della provincia di Agrigento insieme a personaggi e luoghi di spessore universale, ci rende orgogliosi. Nella relazione allegata alla documentazione sulla candidatura di Agrigento a Capitale della Cultura, si fa riferimento alla secolare tradizione del Carnevale di Sciacca, inserito nel ristretto elenco dei “Carnevali storici d'Italia” che il Ministero dei Beni Culturali riconosce allo scopo di promuovere questa tradizione culturale nel mondo e attrarre nuovi flussi turistici. Se Agrigento sarà capitale culturale per un anno intero, avremo un eccezionale trampolino di lancio per l'intero territorio provinciale e Sciacca avrà certamente un ruolo importante”.