diversificare le proprie attività ampliando le colture oppure creando agriturismi, percorsi didattici ed educativi. Questa l'iniziativa della Regione Siciliana che prova a sostenere le aziende agricole aventi diritto per contrastare la crisi economica, la crisi idrica e incoraggiare gli investimenti privati.
Il bando è stato già pubblicato dal dipartimento regionale dell'Agricoltura, finanziato con fondi del Complemento per lo sviluppo rurale della Regione al Piano strategico Pac 2023–2027. In particolar modo, le imprese potranno creare iniziative di agriturismo, agricoltura sociale, attività educative e didattiche, trasformazione di prodotti agricoli con lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali. Beneficiari del bando potranno essere gli imprenditori agricoli, singoli o associati, tranne quelli che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.
I progetti verranno finanziati con un sostegno in conto capitale fino al 65%, mentre non è escluso che il fondo da 11 milioni di euro possa essere implementato successivamente con altre risorse aggiuntive. Le domande potranno essere presentate a partire dal 25 luglio e fino al 13 novembre, mentre il bando è consultabile su internet.
"Sosteniamo gli investimenti - afferma il presidente della Regione Renato Schifani – Si tratta di imprese che potranno sfruttare il grande potenziale delle aree rurali, creando contemporaneamente attività che avranno ricadute positive nei territori sia in termini di nuova occupazione che di rilancio dell’economia delle zone interne della Sicilia".