culminata nei mesi scorsi con la dichiarazione del dissesto economico, non ha impedito all'amministrazione in carica guidata da Vito Clemente di azzerare le anticipazioni di cassa con l'istituto di credito che gestisce la tesoreria dell'ente. Al 30 giugno 2024 il saldo è pari a zero. Neutralizzata dunque la scoperta di 5 milioni di euro, che permetterà al comune, quanto meno in questa fase storica, di non essere esposta con scoperture su cui inevitabilmente gravano gli interessi passivi. Il sindaco Clemente evidenzia con soddisfazione che da anni l'anticipazione di tesoreria non veniva più interamente rimborsata.
Dovrebbe mancare poco, intanto, alla nomina della commissione, composta di tre esperti, che dovrà gestire la fase del dissesto.