Tra questi : Montevago, Santa Margherita e Sambuca di Sicilia. Un'opera da 76 milioni di euro, la cui progettazione risale al 2005, finanziata con i Fondi Europei allo scopo di rendere più efficiente il sistema di trasferimento dell'acqua nei territori centro-occidentali dell'isola dove esiste, peraltro, una grande disponibilità di risorse idriche. Il vecchio acquedotto necessitava di continui interventi di manutenzione, faceva disperdere l'acqua e creava notevoli disservizi alla popolazione interessata. Infatti, giusto ieri, mentre da un lato si inaugurava la nuova opera, dall'altro a causa della necessità di intervenire nuovamente su un tratto della vecchia condotta Siciliacque aveva comunicato la sospensione dell'erogazione idrica verso il comune di Montevago. Non ci sono stati disagi per i cittadini grazie alla vasca di accumulo e al fatto che i lavori sono stati già effettuati. E' chiaro che, l'attivazione del nuovo acquedotto Montescuro Ovest consentirà di migliorare il servizio idrico nei tre comuni belicini.
Proprio negli ultimi mesi si sono verificati problemi di inquinamento idrico a Montevago, così come a Sambuca di Sicilia. La nuova condotta dovrebbe riuscire ad eliminare anche questi pericoli. Non solo, il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo evidenzia oggi che la nuova condotta consentirà di sfruttare pienamente l'acqua della sorgente Grancio nel territorio di Montevago. Il nuovo acquedotto, infatti, è costituito da due direttrici. Il ramo alto segue il vecchio tracciato dell'acquedotto dalle sue origini fino a Salemi, il ramo basso è costituito da una nuova linea adduttrice che convoglierà le acque della sorgente Grancio a Montevago e parte delle acque trattate dal potabilizzatore di Sambuca di Sicilia. Dovrebbe entrare in funzione nel giro di una settimana.