con l'arteria che rimane a senso unico di marcia a causa della recinzione dell'area, con gravi disagi alla viabilità e danni all'immagine della città. Una situazione che si trascina ormai da quasi tre anni e mezzo, e precisamente da marzo 2021 quando il cedimento di alcuni calcinacci venuti giù dal cantonale del convento fece scattare il transennamento e la parziale interdizione al traffico della via. Sulla vicenda intervengono oggi i consiglieri della Dc Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna, Giuseppe Catanzaro, Luca La Barbera e Nino Venezia con una interrogazione presentata al sindaco e all'assessore ai lavori pubblici. Il Genio Civile, fa sapere il gruppo consiliare della Democrazia Cristiana, ha depositato un progetto di restauro della facciata, progetto che risulta essere finanziato ma, allo stato attuale, non ci sono state ulteriori modifiche strutturali nella parte risultata a suo tempo pericolante. Considerato il valore storico-culturale del luogo e la sua importanza turistica, i cinque consiglieri della Dc chiedono all’amministrazione comunale di conoscere l'iter burocratico riguardante il progetto di restauro; di relazionare sull'attività svolta dal Genio Civile; se sia stata fatta una valutazione sulla possibilità di eliminare il senso unico di marcia e spostare le transenne a ridosso del marciapiede; infine, se nella programmazione comunale sia stata valutata la possibilità di chiedere l'utilizzo del complesso per finalità culturali.