all'Economia. Prende il posto di Marco Falcone che ha lasciato il governo regionale per il seggio di deputato europeo dopo l'elezione ottenuta un mese e mezzo fa. Dagnino ha ricevuto la nomina e la delega da parte del Governatore Renato Schifani. Sposato e padre di due figli, sarà lui ad avere adesso in mano i conti di mamma Regione. Resta, invece, al suo posto l'Assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo.
Eletto al Parlamento Europeo, Tamajo, invece, ha preferito restare al suo posto a Palermo. Per Alessandro Dagnino diverse le patate bollenti che dovrà subito affrontare. Tra le prime cose da esaminare, la cosiddetta manovrina, il Defr 2025-2027 e poi la Finanziaria. Il nuovo assessore dovrebbe giurare in Aula all'ARS alla prima seduta utile, ossia quella di giovedì 25 luglio.
Il restyling della Giunta regionale non dovrebbe essere ancora terminato. Resta da sistemare l'assessorato all'agricoltura che, dopo l'indagine giudiziaria che ha colpito l'ex assessore Luca Sammartino, è stato assunto ad interim dallo stesso Presidente Schifani. Una situazione che va avanti già da diversi mesi e che andrebbe appianata al più presto.
La delega, salvo rimpasti, dovrebbe restare appannaggio della Lega. Gli altri dovrebbero restare tutti al loro posto tranne, probabilmente, l'assessorato al Territorio e Ambiente che dovrebbe passare, in casa Fratelli d'Italia, da Elena Pagana a Giusy Savarino.